La mia prima lezione di Yoga per me fu una sorpresa.
Non tanto per la sensazione di accoglienza data dal gruppo, non solo per la scoperta di essere ancora abbastanza flessibile e non del tutto "incriccata" dopo un anno di inattività, quanto per una cosa apparentemente banalissima.
Basta cambiare il ritmo del respiro per stare meglio.
Sembra assurdo, e infatti nella vita quotidiana non lo si fa mai.
Succede qualcosa che ci agita, ci coglie impreparati, e invece di fermarci un attimo e centrarci, ci agitiamo ancora di più. Ci sembra che non si possa fare altro che buttarci a capofitto nella cosa che ci turba, non rendendoci conto che così perdiamo la calma e la lucidità necessarie ad affrontare il problema.
Invece, seduta a gambe incrociate, tappando prima una narice e poi l'altra, respirando a fondo, ho sentito che la prima cosa da fare in ogni situazione è non dimenticarsi di respirare.
Per approfondire, leggi qui: http://www.cure-naturali.it/tecniche-yoga/972/respirazione-yoga/1802/a
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