mercoledì 25 settembre 2013

Come si sceglie? Come si dovrebbe scegliere?

Una delle cose che mi piace del counseling è la sua vicinanza alla filosofia.
Spesso la filosofia complica un po' le cose, perché introduce la questione etica. Tra quello che vogliamo fare e la sua realizzazione non c'è solo l'azione di mezzo, ma anche l'etica, se scegliamo di prenderla in considerazione.
Questo bell'articolo di Agnes Heller spiega bene la faccenda.

venerdì 13 settembre 2013

Il panico quotidiano

Ho letto un libro, al rientro delle vacanze.
L'ho comprato per caso girovagando tra gli scaffali di una libreria, mentre dicevo a me stessa che da troppo tempo leggevo solo libri di counseling e nessun romanzo.
Però, non ho scelto un romanzo qualsiasi. Ho scelto un romanzo che racconta senza troppo pudore una storia quasi autobiografica di attacchi di panico. L'ho letto in 2 giorni scorrendo veloce le parole dal ritmo incalzante e la sua atmosfera mi si è appiccicata addosso, inchiodandomi.

Impossibile, quando hai qualche insoddisfazione ricacciata in gola e qualche delusione che fingi di dimenticare, continuare a fare finta di niente dopo questo libro.
E' un libro che ti costringe a guardarti in faccia e fare i conti, anche se non ti è successo nulla di paragonabile al dramma vissuto dall'autore.
E così riparto, con questo senso di realtà addosso, cercando di non farmi prendere dall'amarezza e dal cinismo, pensando che voglio essere sempre più fedele a me stessa, stare sveglia, attenta, per portarmi dove devo andare.

Mi sarebbe piaciuto poter contattare l'autore, ma pare che il suo blog non sia più aperto a tutti.
D'altra parte non avrei saputo cosa dirgli, forse un timido grazie.

Buon settembre!