venerdì 13 agosto 2010

Convalescenza

In via di guarigione da una brutta influenza, oggi la felicità è riuscire a respirare.
Mi sono ammalata mentre ero colta da troppi pensieri vorticosi. Passato e presente si mescolavano in un balletto vorticoso di facce, decisioni prese, strade imboccate. La sera non riuscivo a dormire. Continuavo a torturarmi pretendendo chissà cosa.
Il mio corpo mi ha imposto uno stop. Adesso ho preso il ritmo lento di chi sa che sta per guarire, ma che ancora deve andare piano. Riuscire a sentire un odore con il mio raffreddore mi sembra già un regalo. Riuscire a mangiare qualcosa.
I pensieri si sono fermati.
Restano solo pensieri belli, o meglio, una piccola attesa.

2 commenti:

  1. Gli stop forzati ti fanno apprezzare i giorni in cui stai bene e puoi fare tutto! Forse è una cosa buona che ci siano :)

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