Sul treno che prendo tutti i giorni vedevo spesso una ragazzina. Avrà avuto tra i 13 e i 14 anni, e mi aveva colpito per due motivi. Il primo: che a differenza della maggior parte delle ragazzine che si incontrano in giro era assolutamente fuori moda, con jeans troppo larghi e corti, capelli centrifugati, nemmeno un filo di trucco né di pelle ombelicale scoperta. (Insomma, proprio com'ero io alla sua età).
Il secondo: che era sempre da sola, e, mi era parso, un po' triste.
Oggi l'ho vista di nuovo, ed era con un'amica. Talmente abituata alla solitudine ha passato il viaggio a leggere, ma ogni volta, prima di girare pagina, alzava gli occhi verso la sua amica e sorrideva.
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